Dot. Marco Remaschi
Assessore Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Toscana.
Dot. Paolo Banti
Responsabile Attività Venatoria e Faunistica Regione Toscana.
Dot. Diego Santi
Segreteria dell’Assessore.
Vostre rispettive sedi in Regione Toscana
Egregi ho ricevuto, come Delegato regionale dell’Associazione venatoria Enalcaccia, la Vostra E-mail che informa circa il calendario venatorio e varie delibere riguardanti la stagione venatoria 2016/17, che sicuramente saranno approvate dalla Giunta Regionale Toscana il giorno 30 c.m.
Condividiamo quanto da Voi fatto, ascoltando anche in parte i suggerimenti e le richieste che questa associazione aveva fatto. Tuttavia siamo a chiedere proprio prima dell’approvazione della Giunta le seguenti cose:
Nella caccia alla volpe con la squadra, inserire al punto 4.2 dopo le parole: “da seguita” -non più di tre soggetti- poiché, come scritto, adesso sembra non potersi utilizzare più di un cane, cosa che renderà difficoltosa la gestione di tale predatore.
Per il prelievo dello storno, al punto a) dopo le parole: “100 metri” mettere: -da vigneti, oliveti e frutteti aventi frutto pendente- visti anche le grandissime estensioni di frutteti esistenti nella nostra regione.
Al punto c) Inserire dopo le parole “i richiami” aggiungere, -vivi- della specie. Come è messo adesso sembra non poter essere utilizzati gli stampi.
Altro argomento che vorrei sottoporre alla vostra attenzione è che, per coloro che cacciano la migratoria da appostamento fisso e temporaneo, sia concesso di segnare la migratoria abbattuta al momento dell’abbandono dell’appostamento. Mentre per chi esercita la caccia alla migratoria in forma vacante potrebbe rimanere tale normativa poiché è più facile segnare capo per capo dopo averlo abbattuto.
Sicuro di una vostra attenta valutazione delle nostre richieste porgo cordiali saluti.
Eugenio Contemori
Deleg. Reg. Enalcaccia per la Toscana
